Nei giorni scorsi ho recuperato da un vecchio server Proliant DL380 rottamato il suo alimentatore (DPS-600PB), che è – come tanti altri omologhi – molto interessante per l’uso in radio.
Non solo è infatti grado di erogare, senza alcun intervento, ben 47A a 12.6V, ma – cosa molto importante per l’uso radiantistico – è estremamente ‘silenzioso’ dal punto di vista radioelettrico.
Dato l’uso per cui nasce, è invece acusticamente molto rumoroso: le dimensioni nei server rack impongono l’uso di ventole di piccole dimensioni (40x40mm) e ad alta portata. La ventola è peraltro attiva, a bassa velocità, anche ad alimentatore spento.
L’uso in stazione radio richiede quindi un minitmo di intervento per sostituire la ventola origiale con una più grande e silenziosa. Ho quindi provveduto a stampare un ‘tappo’ che copre la parte posteriore dell’alimentatore, che ospita una ventola tachimetrica da 80x80mm ex PC che opera come estrattore d’aria. Per simmetria, ho realizzato anche una cornnice anteriore, in modo da mantenere l’allineamento orizzontale.
Per la messa in servizio è sufficiente collegare assieme alcuni dei pin del connettore dei segnali posto al centro fra le lamelle dell’uscita 12V, nello specifico il pin 6 con il 9 e questi due con il 10 attraverso un interruttore, che fungerà da on/off. I pin sono numerati da sinistra in alto a destra in basso, con il pin 6 che è più corto degli altri. Ho usato allo scopo dei normali connettori dupont.
Il risultato finale è un alimentatore efficiente, silenzioso – sia acusticamente che in ambito radioelettrico, e potente. Sicuramente non è bello, ma può facilmente trovare un suo spazio dietro le radio o sotto la scrivania. Dulcis in fundo, è anche economico: il DPS-600 si trova facilmente a costi bassissimi fra i 15 ed i 20€